La sfida
BOTS è una piattaforma di trading cross-asset innovativa basata su bot che opera a livello globale. L'app consente agli utenti di investire sfruttando strategie di investimento basate su intelligenza artificiale. Offre investimenti automatici con caratteristiche distintive come azioni personalizzate, stabilità, strategie crittografiche e una commissione 0% su bitcoin. La piattaforma è anche ampiamente nota per offrire alcuni dei costi più bassi sul mercato, vantandosi della sua trasparenza dei prezzi. Tuttavia, con una base clienti in rapida crescita di oltre 100.000 utenti, il processo di onboarding manuale di BOTS era diventato un serio vincolo per l'ambizioso team, spesso causando ritardi nell'onboarding e ostacolando la crescita. Inoltre, l'onere e la complessità di aderire alle normative relative alla verifica dell'identità (IDV) dei loro clienti erano aumentati con la continua crescita. La loro necessità di un software di verifica dell'identità digitale per una scalabilità fluida e garantire la conformità AML è diventata fondamentale.
Con molti enti normativi mondiali, come la Financial Action Task Force (FATF) o il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), che standardizzano i requisiti di conformità per gli istituti finanziari, una piattaforma automatizzata che colmi il divario del rischio di conformità sta diventando essenziale per molte aziende mondiali. Scopri di più su come queste normative influenzano le operazioni aziendali Qui.
Il processo di onboarding di BOTS non riusciva a far fronte alla rapida crescita della sua base di utenti e la mancanza di una piattaforma IDV completa lo rendeva suscettibile al rischio di non conformità. Entrambi questi fattori sono rapidamente diventati un ostacolo importante alla scalabilità aziendale.
Il team BOTS si è reso conto della mancanza di efficienza operativa nel proprio processo di onboarding quando ha notato che soddisfare le normative AML, KYC e sulla protezione dei dati richieste, mantenendo al contempo un processo di onboarding sufficientemente rapido, era diventato un obiettivo irraggiungibile.
Gli standard di conformità stavano diventando difficili da rispettare con la crescita della nostra base clienti e, in sostanza, avevamo bisogno di una piattaforma che ci consentisse di crescere con facilità.
Il team BOTS ha dichiarato: "Man mano che l'attività continuava a crescere, avevamo bisogno di un processo di onboarding più rapido che potesse anche migliorare l'accuratezza dei nostri controlli. Sapevamo che essere inclini a errori manuali era un gioco rischioso da giocare. Gli standard di conformità stavano diventando difficili da rispettare man mano che la nostra base di clienti cresceva e, in sostanza, avevamo bisogno di una piattaforma che ci consentisse di crescere a nostro agio. Volevamo esaminare i nostri utenti in pochi secondi e integrarne quanti più possibile in modo efficiente e accurato".
La soluzione
BOTS ha deciso di parlare con il team di ComplyCube, la piattaforma all-in-one leader per l'automazione della conformità IDV, KYC e AML. ComplyCube è nota per avere il più rapido turnaround di integrazione omnicanale nel settore e per le sue soluzioni semplici da usare e senza codice, nonché per gli SDK per dispositivi mobili e web.
Dopo aver parlato con il team ComplyCube, la soluzione per BOTS ha preso rapidamente forma. Il loro team aveva bisogno di implementare una piattaforma completa per supportare un processo di onboarding più rapido e la conformità normativa e consentire una crescita senza interruzioni.
Il team ComplyCube ha considerato le nostre esigenze aziendali quando ha creato la nostra soluzione, anziché fornirci un approccio unico per tutti. Il loro team ha compreso i nostri punti deboli quando si è trattato di onboarding e ci ha fornito una soluzione che li ha mirati in modo preciso.
I BOTS richiedevano uno screening AML approfondito e controlli dei documenti, inclusi controlli biometrici dei selfie e prova di indirizzo Controlli (POA). ComplyCube ha creato una soluzione che ha consentito di effettuare queste verifiche in pochi secondi, sostituendo i costosi processi manuali con un'automazione avanzata.
Velocità ed efficienza sono state notevolmente migliorate, riducendo drasticamente i tempi di onboarding. Anche la riduzione dei costi operativi è stata notevole e il processo di onboarding ha potuto gestire senza problemi grandi quantità di nuovi utenti. Una migliore aderenza alle normative relative ad AML e KYC è stato un chiaro punto di successo nell'implementazione della nuova soluzione, mitigando il rischio di sanzioni dovute alla mancanza di conformità.