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La newsletter di questo mese copre i principali sviluppi nel mondo delle criptovalute, dal CEO di AML Bitcoin che rischia 30 anni per riciclaggio di denaro a Robinhood che ha stabilito una multa di $29,75M per inadempienze di conformità. Ci immergiamo anche nella crescente influenza della chiarezza normativa sulla crescita del mercato delle criptovalute, nella riconsiderazione da parte della SEC delle regole di custodia delle criptovalute e nella spinta per le licenze bancarie nazionali da parte delle società di criptovalute statunitensi. Inoltre, non perdetevi il nostro ultimo blog sulle normative europee AML sulle criptovalute. Allacciate le cinture, è tempo di CryptoCubed.

Il CEO di AML Crypto rischia 30 anni dietro le sbarre per infrazioni AML
Non è davvero una bella figura quando l'uomo dietro la "lotta al riciclaggio di denaro" viene condannato per riciclaggio di denaro.
Rowland Marcus Andrade, fondatore e CEO di AML Bitcoin, è stato condannato per frode telematica e riciclaggio di denaro in un caso che coinvolge milioni di dollari. Andrade ha raccolto fondi dagli investitori affermando falsamente che AML Bitcoin era vicino all'approvazione per l'uso da parte della Panama Canal Authority, nonostante non esistesse alcun accordo del genere.
Le oltraggiose bugie del signor Andrade hanno attirato e individui truffati a investire il loro denaro duramente guadagnato in una nuova criptovaluta con caratteristiche inventate.

Ha ingannato gli investitori sullo sviluppo della criptovaluta, sugli accordi commerciali e sul rilascio previsto. Il processo ha rivelato che Andrade ha dirottato oltre $2 milioni per spese personali, tra cui veicoli di lusso e proprietà. Ha anche riciclato i fondi tramite vari conti bancari. Andrade rischia fino a 30 anni di carcere e la confisca dei beni quando verrà condannato a luglio 2025. Le autorità hanno sottolineato che le sue azioni ingannevoli hanno sfruttato la fiducia degli investitori per un guadagno personale.
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Robinhood colpita da una multa salata di $29.75M
Robinhood ha accettato di pagare $29,75 milioni per chiudere le indagini della Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) sulle mancanze di conformità, tra cui violazioni delle normative antiriciclaggio (AML), scarsa supervisione del commercio e comunicazioni fuorvianti. L'accordo include una multa di $26 milioni e $3,75 milioni di risarcimento per i clienti interessati.
La FINRA ha scoperto che Robinhood non è riuscita ad affrontare il trading sospetto, gli account compromessi e le lacune nella verifica dell'identità, in particolare durante la frenesia del trading all'inizio del 2021 che ha coinvolto GameStop e AMC. Nonostante queste sfide normative, Robinhood ha registrato un record nel Q4 2024, con $1 miliardi di entrate, incluso un aumento anno su anno del 200% dal trading di criptovalute.

Mentre i regolatori continuano a rafforzare i controlli sulle società finanziarie, in particolare quelle che si occupano di criptovalute e trading al dettaglio, Robinhood potrebbe dover affrontare ancora più sfide. La sua storia di fallimenti di conformità, combinata con la crescente complessità del trading di asset digitali e la sua crescente base di utenti, rende probabile che Robinhood dovrà implementare misure di sicurezza più forti per evitare future multe o azioni legali. Se non riusciranno ad affrontare queste preoccupazioni, potrebbero dover affrontare sanzioni ancora più severe e danni alla loro reputazione a lungo termine.
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Le pressioni normative sul mercato delle criptovalute alimentano la crescita
Un recente sondaggio di Coinbase ed EY-Parthenon rivela che la chiarezza normativa è il fattore principale che guida la crescita nel mercato delle criptovalute. Dei 352 investitori istituzionali intervistati, 86% hanno esposizione ad asset digitali o pianificano di investire nel 2025.
Inoltre, 59% intendono allocare più di 5% dei loro asset alle criptovalute quest'anno. Il sondaggio evidenzia anche un crescente interesse per le altcoin, con 73% di investitori che detengono token oltre a Bitcoin ed Ethereum e 60% che preferiscono l'esposizione alle criptovalute tramite veicoli registrati come prodotti negoziati in borsa.

Con il miglioramento del contesto normativo, in particolare con l'attenzione del Presidente Trump nel fare degli Stati Uniti la "capitale mondiale delle criptovalute", si prevede che gli investimenti istituzionali nelle criptovalute continueranno ad aumentare.
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La SEC riconsidera i requisiti di custodia delle criptovalute
La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti sta riconsiderando una proposta volta a inasprire i requisiti di custodia per le criptovalute, una mossa che riflette i cambiamenti di politica introdotti dalla nuova amministrazione Trump.
Proposta inizialmente nel febbraio 2023 durante l'amministrazione Biden, la norma avrebbe imposto ai consulenti finanziari registrati di depositare le criptovalute presso depositari qualificati e avrebbe introdotto misure più severe di protezione degli asset.

Tuttavia, le preoccupazioni dei settori finanziario e delle criptovalute sulla fattibilità di questi requisiti hanno portato il presidente ad interim della SEC Mark Uyeda a ordinare allo staff della SEC di esplorare alternative. Questa riconsiderazione mira a bilanciare la protezione degli investitori con l'innovazione finanziaria. Le modifiche proposte hanno scatenato il dibattito, soprattutto tra gli istituti finanziari, con alcuni che hanno espresso timori che normative più severe potrebbero danneggiare la loro capacità di operare nello spazio delle criptovalute.
Sotto l'amministrazione Trump, la SEC ha mostrato un approccio più flessibile alla regolamentazione delle criptovalute, tra cui l'interruzione di alcune azioni di coercizione e la formazione di una task force per esaminare lo status legale degli asset digitali. L'esito di queste discussioni probabilmente plasmerà il futuro della regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti
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Le aziende di criptovalute statunitensi spingono per lo status di banca nazionale
Le società di criptovalute stanno presumibilmente cercando di ottenere statuti bancari nazionali sotto l'amministrazione Trump nel tentativo di ottenere legittimità normativa ed espandere i loro mercati. Con i nuovi regolatori bancari in atto, c'è stato un aumento di interesse, sebbene le approvazioni per tali statuti siano state storicamente lente e limitate.
Ottenere lo status di banca nazionale consentirebbe alle aziende di criptovalute di abbassare i costi di prestito, accedere ai depositi e aumentare la credibilità, offrendo nuove opportunità di business. Gli esperti legali notano che, sebbene vi sia un crescente entusiasmo tra le aziende di criptovalute, il processo rimane impegnativo, poiché negli ultimi anni sono state concesse solo poche licenze.

Il tasso di approvazione storicamente basso per gli statuti bancari, con solo una manciata di autorizzazioni concesse ogni anno, suggerisce che gli enti di regolamentazione rimangono cauti nel consentire alle società di criptovalute di operare allo stesso livello delle banche consolidate.
Questa cautela potrebbe essere dovuta a preoccupazioni sulla stabilità degli asset digitali, potenziali rischi per il sistema finanziario più ampio e la rapida evoluzione del settore delle criptovalute. In definitiva, mentre ottenere lo status di banca nazionale potrebbe aprire nuove porte alle aziende di criptovalute, queste probabilmente dovranno affrontare un continuo controllo normativo e dimostrare di poter operare in sicurezza all'interno del più ampio ecosistema finanziario.
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Il nostro ultimo blog sulle criptovalute: comprendere le normative europee AML sulle criptovalute
La nostra ultima guida sulle criptovalute spiega come la regolamentazione AML sulle criptovalute si è evoluta negli ultimi anni, offrendo spunti critici su come la tua attività di criptovalute può rimanere conforme. Ecco una rapida occhiata all'inizio:
Mentre il panorama delle criptovalute continua ad espandersi, aumenta anche il controllo esercitato su di esso da governi e regolatori finanziari. Con l'Europa in testa alla carica nella regolamentazione dello spazio delle criptovalute, uno degli sviluppi più significativi è stata l'introduzione di normative antiriciclaggio (AML) specificamente pensate per le criptovalute. Queste normative mirano a frenare attività illecite come il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, fornendo al contempo un quadro sicuro per le legittime operazioni di criptovaluta. Questo blog esplora l'evoluzione delle normative europee AML sulle criptovalute e il modo in cui hanno plasmato il panorama delle valute digitali.

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È il momento di una critica creativa e spensierata?
Quindi sei arrivato alla fine della nostra newsletter. È tempo di goderti un po' di satira, caro lettore, te la sei guadagnata.
🔥LA POESIA DEL CRIPTOCUBO: MARZO🔥
La nostra newsletter Crypto di marzo porta con sé un'interessante svolta di eventi,
Poiché il CEO di AML Bitcoin è stato colto in flagrante senza possibilità di difesa.
Lo stesso re dell'AML non può fare a meno di riciclare denaro,
Stiamo cercando di essere seri, ma è davvero divertente.
Il GAFI starà probabilmente pensando: "Qual è il punto?"
Se ogni singolo CEO è destinato a deludere?
Arriverà mai il giorno in cui non ci sarà più criminalità nel settore delle criptovalute?
Nel frattempo, CryptoCubed sarà qui per dispensare rime.
Rimanete sintonizzati per la nostra newsletter di marzo e vi auguriamo un mese fantastico!
