Regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito nel 2025

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Mentre gli Stati Uniti guidano l'ondata globale delle criptovalute, il futuro della regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito rimane incerto. Tulip Siddiq, ministro del Tesoro del Regno Unito e importante sostenitrice della regolamentazione delle criptovalute, si è dimessa, lasciando la nazione con domande sul futuro delle criptovalute in Gran Bretagna. Nel frattempo, la FCA segnala che 12% degli adulti del Regno Unito ora possiede criptovalute, una chiara indicazione che la Gran Bretagna è desiderosa di evitare di essere messa da parte mentre l'America abbraccia la sua nuova frontiera finanziaria. Mentre gli Stati Uniti si preparano per l'era delle criptovalute di Trump, immergiamoci in come la Gran Bretagna potrebbe seguire e cosa possiamo aspettarci dalla regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito nel 2025.

Dati sull'adozione della FCA, necessità di regolamentazione delle criptovalute

Incertezza dopo le dimissioni di Tulip Siddiq

Il dimissioni di Tulip Siddiq, Ministro del Tesoro del Regno Unito e importante sostenitrice della regolamentazione delle criptovalute, ha gettato un'ombra sul futuro della supervisione delle risorse digitali nel Paese. Siddiq si è dimessa in seguito alle accuse di legami illegali con un'indagine anticorruzione in Bangladesh. La sua partenza solleva preoccupazioni sulla continuità delle ambizioni normative del Regno Unito per le risorse digitali, che avevano guadagnato slancio sotto la sua guida.

Siddiq ha costituito una parte fondamentale della posizione normativa del Tesoro in materia di criptovalute, compresi i piani per regolamentare le stablecoin e i servizi di staking all'inizio del 2025. Le sue ambizioni includevano la promozione di Londra come capitale globale delle criptovalute, nella speranza di ristabilire la sua posizione di hub leader per la finanza digitale. Tuttavia, le sue dimissioni lasciano la nazione a chiedersi se il Tesoro porterà a termine questi piani.

La crescente urgenza di una regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito

Mentre le dimissioni di Siddiq gettano incertezza sul futuro della regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito, il crescente interesse pubblico per gli asset digitali non può essere ignorato. Le conclusioni della FCA mostrano che 12% degli adulti del Regno Unito ora possiedono criptovalute, un aumento di 10% rispetto ai risultati precedenti. Anche la consapevolezza generale delle criptovalute è aumentata da 91% a 93% e il valore medio delle criptovalute detenute dai cittadini del Regno Unito è aumentato da £ 1.595 a £ 1.842. Queste statistiche forniscono informazioni fondamentali sull'interesse pubblico e sulla domanda per questo settore in crescita, mentre l'America continua a spingere le criptovalute in campagne con portata globale.

12% degli adulti del Regno Unito ora possiedono criptovalute, in aumento rispetto ai 10% rilevati in precedenza.

Il chiaro aumento delle criptovalute nel Regno Unito richiede il giusto quadro normativo per evitare pratiche fraudolente e una crescita strutturata. Nonostante le dimissioni di Siddiq, la FCA rimane impegnata nella sua tabella di marcia per la regolamentazione delle criptovalute, con piani per finalizzare un quadro completo entro il 2026.

Roadmap crypto della FCA per il 2026

Il Roadmap delle criptovalute della FCA è stato pubblicato per la prima volta nel 2023, segnando l'approccio del regolatore alla stabilizzazione della crescita del settore. La tabella di marcia delinea alcuni obiettivi chiari per la FCA, tra cui la protezione dei consumatori, l'integrità del mercato e le misure antiriciclaggio (AML).

Tuttavia, i critici sostengono che il Regno Unito rischia di restare indietro rispetto ai concorrenti globali se non accelera l'implementazione di queste normative. Come ha sottolineato un recente articolo di opinione su The Fintech Times, il ritmo dello sviluppo normativo è fondamentale, poiché nazioni come gli Stati Uniti e l'Unione Europea vanno avanti con i propri framework crittografici.

Emma Reynolds assume la carica di nuovo Segretario economico al Tesoro

Dopo le dimissioni di Siddiq, Emma Reynolds è stata nominata nuova segretaria economica del Tesoro, assumendo la responsabilità di supervisionare l'approccio del Regno Unito alla regolamentazione delle criptovalute. Reynolds, membro del Parlamento per Wolverhampton North East, assume questo ruolo in un momento cruciale per il settore degli asset digitali. Porta con sé una vasta esperienza, avendo precedentemente ricoperto il ruolo di segretaria ombra per il commercio internazionale, che sarà determinante nel districarsi tra le complessità delle valute digitali, della tecnologia blockchain e del più ampio ecosistema finanziario.

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Reynolds guiderà l'approccio normativo del Regno Unito in questa fase di crescita, implementando i quadri necessari per bilanciare gli sforzi di innovazione con la tutela dei consumatori. L'attenzione del Tesoro è rivolta a fornire al settore un regolamento chiaro che delinei il trattamento delle stablecoin e la possibilità di una moneta digitale della banca centrale (CBDC).

Cosa possiamo aspettarci dalla regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito nel 2025?

1. Maggiore attenzione alla tutela dei consumatori

Con la maturazione del mercato delle criptovalute, la tutela dei consumatori diventerà una preoccupazione primaria per i regolatori del Regno Unito. Si prevede che il governo introdurrà regole più severe in merito alla divulgazione dei rischi per gli investitori al dettaglio, soprattutto perché le criptovalute rimangono altamente volatili. Ciò potrebbe includere avvertimenti più chiari sulla natura speculativa delle criptovalute, valutazioni obbligatorie del rischio per gli investitori e requisiti di trasparenza più rigorosi da parte degli exchange e dei fornitori di servizi di criptovalute. Aspettatevi un ulteriore inasprimento delle linee guida pubblicitarie per evitare campagne fuorvianti o eccessivamente promettenti che potrebbero attrarre investitori disinformati.

2. Maggiore conformità AML/CTF

È probabile che il Regno Unito implementi misure ancora più robuste di antiriciclaggio (AML) e di contrasto al finanziamento del terrorismo (CTF) specifiche per il settore delle criptovalute. In linea con i recenti sviluppi dell'UE e le tendenze globali, le aziende di criptovalute saranno probabilmente tenute a rispettare gli stessi obblighi AML delle istituzioni finanziarie tradizionali, come l'implementazione di una due diligence rafforzata per i clienti ad alto rischio, audit regolari e monitoraggio delle transazioni in tempo reale. Aspettatevi un controllo più rigoroso sulle pratiche Know Your Customer (KYC) delle aziende.

3. Derivati crittografici e regolamentazione dei prestiti

Il fiorente mercato dei derivati crittografici, inclusi futures e opzioni basati sulle criptovalute, dovrà probabilmente affrontare una regolamentazione più severa. Potrebbero essere progettate regole più specifiche per proteggere gli investitori dai rischi impliciti nel trading di derivati crittografici. La Financial Conduct Authority (FCA) potrebbe introdurre linee guida più chiare per il trading a margine crittografico, assicurando che i clienti comprendano i rischi impliciti nell'utilizzo delle posizioni in criptovaluta.

“Per ora, Nel Regno Unito le criptovalute sono in gran parte non regolamentate. Solo poche attività legate alle criptovalute hanno richiesto l'autorizzazione ai sensi del Financial Services and Markets Act 2000 (FSMA)."

Allo stesso modo, la crescente popolarità delle piattaforme di prestito crypto, che offrono rendimenti ad alto interesse sui depositi crypto, probabilmente subirà un controllo più rigoroso. Gli enti regolatori potrebbero richiedere alle piattaforme di prestito di detenere riserve di capitale sufficienti per proteggere i fondi dei clienti e imporre requisiti di trasparenza sui tassi di interesse offerti e sui rischi coinvolti.

4. Adozione e regolamentazione istituzionale

Poiché gli investitori istituzionali stanno entrando sempre più nel settore delle criptovalute, con società come hedge fund, banche d'investimento e fondi pensione che cercano di aggiungere asset digitali ai loro portafogli, è probabile che il Regno Unito introduca una maggiore regolamentazione per accogliere e guidare l'adozione istituzionale.

“Accesso all’investimento nell’accesso digitale e la regolamentazione sta migliorandoQuesti sono segnali incoraggianti che le attività digitali potrebbero, come le materie prime, affermarsi come una classe di attività.”

Fidelity Digital Assets ha sottolineato che “l’accesso agli investimenti in beni digitali e la regolamentazione sta migliorando", segnalando che le attività digitali potrebbero presto maturare in una classe di attività autonoma, molto simile alle materie prime. Fidelity traccia inoltre parallelismi tra l'attuale mercato delle attività digitali e l'evoluzione di altre classi di attività alternative. Proprio come le materie prime alla fine sono diventate una classe di attività distinta, le attività digitali potrebbero seguire l'esempio, portando un crescente interesse istituzionale.

Questo interesse potrebbe portare a quadri più chiari per soluzioni di custodia istituzionale, assicurando che gli investitori su larga scala possano conservare in modo sicuro le criptovalute e rispettare gli standard del settore. Potrebbero essere incluse anche disposizioni per titoli garantiti da attività (ABS) e altre forme di strumenti finanziari garantiti da criptovalute, che probabilmente saranno sottoposti a un esame più attento.

5. Chiarimenti fiscali e obblighi di rendicontazione

Mentre il governo del Regno Unito cerca di bilanciare la promozione dell'innovazione con la garanzia delle entrate fiscali, si prevede che la tassazione delle criptovalute diventerà più snella e trasparente. Le aziende e gli individui dovranno probabilmente affrontare requisiti di rendicontazione più chiari per garantire che paghino l'importo corretto di tasse sulle transazioni in criptovalute, tra cui l'imposta sulle plusvalenze e l'imposta sul reddito sulle criptovalute. Ciò potrebbe comportare sistemi di rendicontazione in tempo reale integrati direttamente con gli exchange di criptovalute, riducendo la probabilità di evasione fiscale e garantendo una maggiore conformità alle linee guida dell'HMRC.

Il ruolo delle aziende di criptovalute nel garantire la stabilità del settore

Sebbene la regolamentazione resti essenziale per la crescita sicura del settore delle criptovalute, gli esperti sottolineano che le aziende di criptovalute hanno anche la responsabilità di proteggere i consumatori e mantenere l'integrità del mercato. Garantire che siano in atto i processi giusti per proteggere i consumatori è fondamentale, inclusa la giusta infrastruttura AML e KYC per rilevare le frodi in modo rapido e accurato.

Le aziende di criptovalute non sono solo guardiane delle transazioni finanziarie, sono custodi della fiducia. Mentre il Regno Unito cerca di finalizzare il suo quadro normativo, queste aziende hanno l'opportunità di dare il buon esempio, dimostrando che un ecosistema sicuro, trasparente e conforme.

Joshua Vowles-Dent, Business, Strategy, and Partnerships Manager presso ComplyCube, sottolinea la necessità che il settore si assuma la responsabilità di garantire la tutela dei consumatori. "L'integrità del settore delle criptovalute dipende dalla capacità delle singole aziende di valutare continuamente le proprie carenze, agire rapidamente e integrare le tecnologie avanzate necessarie per prevenire le frodi prima che si verifichino. Le aziende di criptovalute non sono solo i guardiani delle transazioni finanziarie, sono custodi della fiducia. Mentre il Regno Unito cerca di finalizzare il proprio quadro normativo, queste aziende hanno l'opportunità di dare il buon esempio, dimostrando che un ecosistema sicuro, trasparente e conforme non è solo una necessità normativa, ma il fondamento per una crescita sostenibile e la fiducia a lungo termine degli investitori nello spazio delle risorse digitali".

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Rafforzare la conformità crittografica

Mentre il Tesoro continua a lavorare per fornire i quadri normativi necessari, le aziende di criptovalute devono anche assumersi la responsabilità di garantire un settore sicuro. La crescente adozione di criptovalute significa che le pratiche KYC e AML devono essere in prima linea nell'agenda delle criptovalute e i prossimi anni saranno cruciali per i giganti delle criptovalute per posizionarsi come leader di asset digitali affidabili e incentrati sulla conformità.

La leadership di Reynolds sarà fondamentale per garantire che il paese sviluppi un quadro normativo che sia lungimirante e adattabile alle tecnologie emergenti. Per maggiori informazioni su come proteggere la tua azienda di criptovalute con i necessari processi AML e KYC, contatta ComplyCube conformità degli esperti squadra.

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